giovedì 25 dicembre 2008
Non si placa l'ondata di maltempo che ha investito l'Italia tra Natale e Santo Stefano: nevica al Sud, in Abruzzo, Calabria e Basilicata. Temperature in picchiata nelle regioni settentrionali. Ancora bloccate dalla frana mille persone a Sauris, in Friuli.
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Continua a nevicare in molte regioni d'Italia, come previsto dalla Protezione Civile, ma la situazione è migliorata rispetto e non sono segnalati particolari disagi sulla rete Anas. Solo in Piemonte sono state chiuse due tratti stradali della SS21 della Maddalena e della SS25 del Moncenisio per pericolovalanghe. I mezzi pesanti oggi non potranno circolare fino alle 22. Neve al Sud. Continua a nevicare invece in Abruzzo e Calabria: tratti ghiacciati in numerose regioni per il sensibile abbassamento delle temperature, in particolare in Basilicata e nelle Marche. Neve in Calabria, sulla Sila cosentina, dove la temperatura è di due gradi sopra lo zero. Tutte le strade sono comunque percorribili e non si segnalano situazioni di particolare difficoltà nell'altopiano. Nevica anche nella zona di Campotenese, nel tratto calabrese dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria. Non si registrano, però, disagi per la circolazione dei veicoli. Gelo al Nord. Cielo sereno, sole e temperature polari in Valle d'Aosta dove il termometro non sale sopra lo zero. Alle 10 ad Aosta la temperatura era di -5 gradi, a Courmayeur di -10 gradi, a Gressoney -16 gradi. Altre temperature: Ayas -10, Cogne -11, La Thuile -12, Morgex -10, Rhemes -16, Saint-Vincent -6, Valsavarenche -13. Temperature in picchiata anche in Carnia e nella Val Canale, in Friuli. Sullo Zoncolan sono stati segnalati -13 gradi, -12 a Tarvisio. Da questa mattina è ripreso a nevicare nella conca tarvisiana dove lo spessore della neve ha superato il metro e mezzo. Su tutto il Friuli Venezia Giulia le temperature nella notte sono scese sotto lo zero. Ancora mille persone bloccate in Carnia. Sarà riaperta forse già in serata - almeno parzialmente - la strada provinciale del Lumiei, in Carnia (Udine), ostruita da una frana che impedisce l'accesso alla località di Sauris (Udine), dove dal giorno di Natale sono bloccate circa 1.000 persone, soprattutto turisti. I tecnici della Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia sono all'opera e stanno procedendo alla bonifica dell'area interessata dalla frana. Per eliminarla (si tratta di circa 7 mila metri cubi di terriccio su un fronte di un centinaio di metri) verranno fatte esplodere alcune cariche controllate. Quindi si avvierà l'operazione di trasporto delle rocce e del terriccio che bloccano la provinciale. Per qualsiasi evenienzaè a disposizione l'elicottero del 118, mentre nel caso sia necessario un trasporto di emergenza è stata aperta un pista alternativa di due chilometri lungo i boschi e tra la neve.
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